la Pagoda dell`Imperatore di Giada
Sabato caldissimo a Saigon. Sole accecante e umidita’ elevata. Il clima migliore per una gita. Ed infatti e’ proprio quello che abbiamo fatto. Dopo colazione ci siamo avviati a piedi verso un altro distretto della citta’ (noi siamo nel district 1, la zona centrale), il distretto 3, per visitare la Pagoda dell’Imperatore di Giada. Una bella camminata, quasi due ore, anche perche’ quando esci dal distretto 1 sei in un altro mondo, dove gli occidentali praticamente non esistono e quindi non e’ facile trovare strade e monumenti con cartine non particolarmente dettagliate. Comunque ce l’abbiamo fatta, salendo e scendendo da marciapiedi dissestati con il passeggino, rischiando l’investimento ad ogni attraversamento di strada, negando ad ogni venditore ambulante di cartoline o altro la nostra disponibilita’ all’acquisto. Una passeggiata in classico stile viet.
Eccoci nel giardino della pagoda.
Si in effetti sono un po’ tutte uguali (ma probabilmente per loro sarebbero uguali le nostre chiese), comunque la visita non e’ stata male e ci ha consentito il raggiungimento dell’obiettivo primario: occupare il tempo.
Al ritorno cyclo fino all’albergo, tranne che per me che l’ho rifatta a piedi.
Salutare tuffo in piscina e riposino. I bambini sono bravi, ma incominciano a sentire anche loro (il Massi in particolare) il peso di 30 giorni di Saigon e di vita in una camera d’albergo. Teniamo duro, e’ quasi fatta.
Nel pomeriggio altra piccola passeggiata nel nostro distretto, lettura del blog e delle mail, altra piscina. Sembra quasi (da lontano) di essere in vacanza.
A proposito qualche messaggio per voi che a casa ci leggete:
primo: (per zia Elena) Licia non viene a Malpensa quindi per i palloncini ne bastano due o tre gonfiati a fiato
secondo (per la zia Pinuccia) grazie per il calore con il quale ci segui. Visto che in questo mese siamo entrambi in congedo non retribuito, che ne diresti di manifestare il tuo affetto anche attraverso una donazione economica. Potresti darceli il 9 ottobre quando veniamo a pranzo.
Concludiamo con un saluto a tutti. A presto
Valeria, Andrea, Massimo e Hoang
Eccoci nel giardino della pagoda.
Si in effetti sono un po’ tutte uguali (ma probabilmente per loro sarebbero uguali le nostre chiese), comunque la visita non e’ stata male e ci ha consentito il raggiungimento dell’obiettivo primario: occupare il tempo.
Al ritorno cyclo fino all’albergo, tranne che per me che l’ho rifatta a piedi.
Salutare tuffo in piscina e riposino. I bambini sono bravi, ma incominciano a sentire anche loro (il Massi in particolare) il peso di 30 giorni di Saigon e di vita in una camera d’albergo. Teniamo duro, e’ quasi fatta.
Nel pomeriggio altra piccola passeggiata nel nostro distretto, lettura del blog e delle mail, altra piscina. Sembra quasi (da lontano) di essere in vacanza.
A proposito qualche messaggio per voi che a casa ci leggete:
primo: (per zia Elena) Licia non viene a Malpensa quindi per i palloncini ne bastano due o tre gonfiati a fiato
secondo (per la zia Pinuccia) grazie per il calore con il quale ci segui. Visto che in questo mese siamo entrambi in congedo non retribuito, che ne diresti di manifestare il tuo affetto anche attraverso una donazione economica. Potresti darceli il 9 ottobre quando veniamo a pranzo.
Concludiamo con un saluto a tutti. A presto
Valeria, Andrea, Massimo e Hoang
8 Comments:
Ciao a tutti, vi invidiamo un po'.
Ci piacerebbe girare per Milano con quei splendidi mezzi trainati da umani (come cavolo si chiamano?)
E' bello sentire l'emozione e la gioia che provate nell'avvicinarsi la fatidica data del dolce rientro. (Sarà poi così dolce?)
Basta gite, ristoranti, divertimenti, ormai siete in quattro ora quindi dovete risparmiare, chi più di me può saperlo? Potremo spiegarvi dei trucchi per la sopravvivenza (un modo sarebbe scroccare pranzi e cene a destra e a manca). Come tutti sanno noi siamo una famiglia numerosa monoreddito (e poi non è detto che tale reddito potrà durare). A proposito non è che a Saigon cercano informatici non di primo pelo, o in subordine bassa manovalanza?
Approfitto anch'io di questo spazio, so che non è proprio giusto, per chiedere solidarietà (tangibile) a tutti i miei carissimi e benestanti amici dell'associazione.
Ringrazio di cuore e anticipatamente per le eventuali donazioni assolutamente libere (non me la sento di stabilire un tetto minimo) mi rimetto a voi.
Ciao ciao Stellina
Ciao ragazzi
in questo momento siamo a casa nostra con Marcellina. Gianna, Cinzia e Antonia e Zia Maria...collegati in Internet vi stiamo rispondendo dopo aver visto le vs. ultime foto è mollto emozionante ..fateci sapere più dettagli sull'orario d'arrivo..
Ciao
Ciao Valeria,seguo il tuo blog con passione e profonda nostalgia per il mio amato Vietnam,come vorrei essere lì-anche se non potrei mai mangiare continental food !-
Spero voi abbiate visitato quanto possibile e abbiate colto il profondo e tenace spirito del "piccolo popolo",il Vietnam è stato uno dei paesi che ho amato di più e spero di rivederlo presto.
Mi spiace non abbiate potuto visitare la fantastica Halong bay a nord di Hanoi tornate, vale anche solo per quello.In ogni caso itinerari splendidi e Ho chi Minh city è proprio carina.Vi aspetto,un abbraccio Rebecca.
PS:ma quanto fascinoso sta diventando il Massi?
Ciao Mitici Candito, tenete duro: fra poco sarete con noi in Italia.
Accipicchia, noi non siamo riusciti a vedere la pagoda dell'imperatore di Giada: quasi quasi programmiamo un week-end. Mi raccomando, andate a vedere lo spettacolo delle marionette sull'acqua, così lo descrivete a Patrizia.
Salutate tutta la banda. Martino e Fede salutano in particolare Massi e Hoang.
Giuliano, Patrizia, Martino, Federico e Xuan.
ciao ragazzi, sono le 9 di sera e marta e chiara stanno per andare a letto ma certamente prima di dormire hanno voluto vedere le foto e leggere i vostri racconti.
Ma che bella famiglia, cristina ha già una lacrima che scende sulla guancia sinistra, chiara è andata subito a verificare l'intensità del fiume (la lacrima), marta, seduta di fianco a me legge attentamente e non commenta. dice però che il massi è certamente un bell'ometto. molto interessante. Ha pose da divo di Holliwood (si scrive così?) Hoang è dolcissimo cristina dice che ha gli occhi che parlano. Io sono invece più interessato alle orecchie, sono morbide da stropicciare?. Oggi ci siamo trovati all'oratorio. Don Piero esce dalla parrocchia e subentra don paolo ed aiutante andrea. Oggi c'è stata la messa del passaggio di consegne. Qualcuno ha anche pianto. Il pomeriggio siamo stati all'oratorio tra salamelle, piadine e patatine fritte. VI STATE PERDENDO TUTTI GLI APPUNTAMENTI IMPORTANTI DELLA COMUNITA' ma sono sicuro recupererete. Ma a proposito di pranzi, nessuno di noi ha mai assaggiato la cucina vietnamita, certate di imparare qualche cosa perchè anche noi vorremmo iniziare ad assaporare, oltrechè i racconti, anche i veri sapori di quel lontano paese.
A presto, un bacione fra, cri, marta e chiara.
carissimi,purtroppo dovrò partire per un lunghissimo viaggio intorno al mondo e non potrò essere a casa per quella cena del 9 ottobre:potreste rivolgervi ai tanti vostri amici che sicuramente saranno lieti di ricevervi!e in quell'occasione vedrete che vi esaudiranno,anche economicamente, ogni vostra richiesta.vi sono tanto vicina col pensiero e vi scriverò una cartolina.a preso zia pinuccia
Ciao figoni!! Io e la Zia Elena ci saremo sicuro a MPX ma poi rietreremo in ufficio. Chiamerò Paola per sapere se lei sarà disponibile...comunque tranquilli che a casa ci tornate! Piccolo resume di eventi sportivi: Valentino è mondiale per la 7 volta, Alonso lo è per la F1, il Milan ha vinto alla grande e del'Inter non so, non ricordo...forse hanno vinto di misura, boh.
Se riesco oggi vi chiamo al cell.
Vi stringo!!
Ma che bella questa famiglia! Ciao ragazzi sono Silvia (Tagliacarne), ho letto solo ieri sera i vostri racconti..peccato, se quella stordita di mia sorella mi avesse detto prima come trovarvi su internet avrei seguito il vostro viaggio quotidianamente...va beh...
Ho visto la foto della Vale coi piccolini sul cyclo,Andrea tu sei quello abbronzato col cappellino bianco che spinge??? :-)
Che dire...Hoang è bellissimo e dolcissimo, il Massi invece ha sempre più la faccia da furbo/peste...ma aspetto di vederli al vostro rientro, tanto adesso io sono qui a Milano!
Vi abbraccio, buon rientro!
Silvia
Post a Comment
<< Home