Riservato Personale

ciao,
sono io, sono Hoang e voglio raccontarti qualche cosa di me. Mi sembra venuto il momento.
Sai, questi giorni per me sono stati assolutamente particolari. Io ho solo due anni e mezzo e nella mia vita non era mai successo qualcosa di simile. All'improvviso ed in poco tempo la mia vita e' cambiata e ha preso una piega che non mi sarei aspettato, di cui non potevo neanche immaginare l'esistenza. Anche il mio mondo e' cambiato. Vedi, io sono stato chiuso tra quattro mura, sempre le stesse, fino ad ora o meglio fino a due settimane fa. Mi piaceva anche, non sapevo che potesse esserci qualcosa di diverso. Del resto le persone grandi che la' dentro ho conosciuto mi hanno sempre trattato bene. Certo, adesso mi rendo conto che malgrado tutti i loro sforzi, qui mi sembra che si stia meglio. Ho incominciato a vedere un sacco di posti, a fare cose che non avevo mai fatto e poi...beh poi ci sono queste tre persone che mi sono venute a prendere e che fino ad ora mi sembrano molto interessate a me. E' vero qualche volta mi sgridano e mi impediscono di fare le cose che vorrei, per cui mi tocca difendermi e piangere e strillare e gettare a terra le cose che mi circondano, ma tutto sommato mi sembra che gli importi di farmi stare bene. Sopratutto alle due piu' grandi. Anche quella piccola pero' non e' male. Spesso si comporta in modo strano per la sua eta', in modo buffo per cercare di farmi ridere. Non ci riesce sempre ed anzi qualche volta mi da fastidio ma io apprezzo il suo impegno. Sono sicuro che piano piano andremo sempre meglio insieme. Per quanto riguarda quelli grandi, beh mi sembra di aver capito che sono la mamma ed il papa'. Ti confesso che ho ancora una grande confusione in testa. Primo perche' io non ho ben chiaro che cosa siano una mamma ed un papa', visto che fino ad ora di me si sono occupate diverse persone, tutte donne (infatti, tienilo per te, i primi giorni in cui stavo con loro ero molto impaurito soprattutto da quello alto e con la barba, che tu conosci bene). Secondo perche' comunque parlano una lingua incomprendisible. Sai, come ti ho detto, io sono piccolo e faccio una serie di versi ed emetto una serie di suoni che per me sono chiarissimi, ma non sono nemmeno sicuro che vogliano dire qualcosa nella lingua che parlavano quelli di prima. Comunque anche di questo non sono mica preoccupato, primo o poi ci capiremo bene ed anche adesso quando abbiamo qualcosa da dirci riusciamo a farlo, in un modo o nell'altro.
Il mio problema adesso e' capire come andra' a finire. La mamma, il papa' ed il fratello (si dice cosi', vero?) per adesso mi portano in giro a passeggiare, mi fanno il solletico, mi rincorrono e mi fanno giocare, mi portano a mangiare e mi fanno la doccia. La sera prima di andare a letto mi mettono in bocca anche una bacchetta con delle setole e con una crema che sa di menta. Le prime volte mi veniva da vomitare, sai , io non ero abituato. Ah a proposito non ti ho ancora detto che sceneggiata ho fatto quando hanno provato a mettermi dei sandaletti chiusi al posto delle mie ciabattine o i calzoni lunghi al posto dei miei corti e addirittura la mantellina per la pioggia!! Ma non lo sanno loro che io sono nato in un posto dove fa caldissimo e non ho mai indossato altro che magliette, pantaloncini e ciabatte? Pero' in effetti i sandali sono comodi e la mantellina mi impedisce di bagnarmi. Si, forse hai ragione, devo pensarci un po' su a tutti questi cambiamenti. Per la maggior parte non sono male, e' che sono tanti e tutti in un colpo.
Vedremo, comunque mi sembra che si metta bene.
Beh per adesso ti saluto. Vogliono che faccia la nanna.
So che hai aspettato anni per conoscermi e poi e' andata come e' andata.
Non fa niente, Nonna Fernanda, ti conoscero' comunque attraverso l'amore dei miei nuovi genitori (e poi mio fratello Massimo dice sempre che con lui sei stata bravissima)
tuo Hoang